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distorsione di caviglia

CAPSULITE ADESIVA: COME TRATTARE LA SPALLA CONGELATA

25-05-2023 08:38

Dott. Tommaso Stassi

SPALLA,

CAPSULITE ADESIVA: COME TRATTARE LA SPALLA CONGELATA

La lussazione alla spalla è quella più frequente tra gli eventi traumatici della spalla, e nella maggior parte dei casi si tratta di una lussazione anteriore.

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La capsulite adesiva, chiamata anche spalla congelata, è una patologia molto invalidante caratterizzata da dolore e rigidità. Dapprima la capsula articolare si presenta infiammata, poi inizia a ispessirsi, provocando quindi sempre più dolore e limitazione dei movimenti. 
 

ANATOMIA DELLA SPALLA

La spalla è una delle articolazioni più mobili, ma la sua cavità articolare è piccola per contenere la testa dell’omero, quindi la stabilità di questo complesso articolare dipende da:

  • Capsula articolare, un manicotto di tessuto connettivo che avvolge, sostiene e stabilizza la spalla
  • I legamenti gleni-omerali e corano-acromiale
  • I muscoli della cuffia dei rotatori e del capo lungo del bicipite 

 

Quando siamo in presenza di spalla congelata, la capsula si infiamma e si ispessisce e la conseguenza sarà dolore e limitazione dei movimenti sia attivi che passivi. 

La diminuzione dei movimenti passivi e attivi caratterizza questa sindrome rispetto ad altre patologie della spalla come per esempio la cuffia dei rotatori e l’artrosi di spalla. 


 

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CAUSE DELLA CAPSULITE ADESIVA

Non sono ancora ben note le cause di questa patologia, ma si possono evidenziare dei fattori di rischio quali:

  • Età, colpisce tra i 40 e i 60 anni
  • Sesso, colpisce maggiormente le donne
  • Traumi locali
  • Problemi neurologici, come parkinson, alzhaimer 
  • Problemi metabolici, come diabete e disfunzioni tiroide
  • Ripetizione eccessiva di movimenti
  • Problemi posturali che riguardano in particolare le spalle

 

Nella maggior parte dei casi, il movimento più compromesso è quello di rotazione esterna, tuttavia è importante effettuare una valutazione specifica per ogni quadro clinico e ogni singolo individuo. 


 

 

FASI DELLA CAPSULITE ADESIVA 

 

Per quanto riguarda l’insorgenza della capsule adesiva, si possono evidenziare 3 fasi ben definite:

  1. Fase di congelamento, durata dai 2 ai 9 mesi; il dolore è prevalente rispetto alla riduzione di mobilità; si riescono quindi a svolgere attività quotidiane nonostante la presenza di dolore e con una iniziale diminuzione dei movimenti sia attivi che passivi.
  2. Fase congelata, durata dai 4 ai 12 mesi; la riduzione del movimento prevale sul dolore; si riesce ancora a svolgere attività quatidiane con meno dolore ma con una limitazione della mobilità della spalla
  3. Fase di scongelamento, durata dai 5 ai 24 mesi, è la fase più lunga nella quale si assiste a una graduale riduzione del dolore e un graduale recupero della mobilità dell’articolazione sia per quanto riguarda i movimenti attivi che passivi. In questa fase ci si avvia quindi verso la risoluzione della patologia

 

 

DIAGNOSI

 

Durante la visita, il medico effettuerà dei test clinici ortopedici e, se lo riterrà necessario, successivamente potrà richiedere RX, Risonanza Magnetica e TAC.


 

TRATTAMENTO FISIOTERAPICO PER LA CAPSULITE ADESIVA 

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Per quanto riguarda il trattamento di questa patologia, le strade possono essere due: trattamento chirurgico o trattamento conservativo. Nella maggior parte dei casi il trattamento conservativo e la fisioterapia possono aiutare in modo da evitare l’intervento chirurgico. 

Dopo la valutazione, il fisioterapista andrà a valutare:

  • Sede del dolore
  • Il tipo di dolore
  • I movimenti che scatenano il dolore

 

Una volta fatte queste valutazioni, e dopo aver messo insieme tutti i dati, il fisioterapista elaborerà un piano terapeutico specifico e individuale. 

Le terapie fisiche fanno parte del trattamento stabilito dal fisioterapista. Da Fisioclinik vengono utilizzati strumenti elettromedicali ad alta tecnologia come:

  • Laserterapia ad alta potenza
  • Tecarterapia
  • Ultrasuoni
  • Onde d’urto

 

Il piano terapeutico viene diviso solitamente in 3 fasi:

  1. Riduzione del dolore e dell’infiammazione, con l’utilizzo di terapie fisiche e tecniche manuali
  2. Recupero della mobilità e del movimento: in aggiunta alle tecniche di terapia manuale viene inserito l’esercizio terapeutico 
  3. Stabilizzazione dei sintomi, concentrando l’attenzione sull’aumento delle performance motori, andando ad inserire esercizi con difficoltà crescente


 

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Da Fisioclinik, è attivà la CLINICA DELLA SPALLA un servizio completo per la cura delle problematiche riguardanti la spalla e le strutture ad essa connesse. La prima realtà a Bologna per il trattamento di questo tipo di problematiche. 

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