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distorsione di caviglia

LOMBOSCIATALGIA: CAUSE E RIMEDI

07-02-2022 19:28

Dott. Tommaso Stassi

SCHIENA, mal di schiena, sciatalgia, fisioterapia,

LOMBOSCIATALGIA: CAUSE E RIMEDI

La lombosciatalgia è un’ infiammazione acuta o cronica dovuta alla compressione del nervo sciatico, da qui il termine sciatalgia.

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CARATTERISTICHE E DIAGNOSI DELLA LOMBOSCIATALGIA

La lombosciatalgia è un’ infiammazione acuta o cronica dovuta alla compressione del nervo sciatico, da qui il termine sciatalgia.  Il dolore può estendersi dalla zona lombare, ai glutei, alla coscia fino al piede. Si differenzia appunto dalla lombalgia perchè i sintomi si estendono anche all' arto inferiore.

 

PER APPROFONDIRE L' ARGOMENTO  LOMBALGIA CLICCA QUI !

 

La lombosciatalgia è una forma di mal di schiena molto diffusa in particolare tra chi fa lavori pesanti.

Si differenzia dalla semplice lombalgia per la presenza

Le cause di questa infiammazione possono essere diverse, alcune più legate a problemi anatomici come:

  • ernia del disco;
  • sindrome del muscolo piriforme;
  • problemi viscerali;
  • stenosi  (riduzione di ampiezza) del canale spinale;
  • alterazioni muscolo-scheletriche;
  • posture scorrette.

 

Nel caso della lombosciatica, si avverte un dolore che colpisce lateralmente, irradiandosi dalla parte bassa della schiena ai glutei e dalla parte posteriore della gamba al piede.

 

Il dolore sperimentato è accompagnato da:

  • intorpidimento generale e debolezza,
  • sensazioni di scosse elettriche o ustioni,
  • riflessi ritardati,
  • ridotta sensibilità agli arti inferiori.      

 

Questo può manifestarsi improvvisamente o gradualmente ed essere persistente o intermittente; può inoltre durare poco o per lunghi periodi, diventando cronico.

 

Nella fase acuta (i primi 2/3 giorni) questa infiammazione costringe il paziente ad evitare qualsiasi movimento dovuto al dolore intenso, che impedisce anche di camminare.

Nella forma cronica la lombosciatalgia rallenta in modo significativo i movimenti, modificando anche la postura, a volte impedendo alcune azioni molto semplici come alzarsi e sedersi, rendendoli difficili da eseguire e molto dolorosi per la regione lombare della schiena.

 

L’esame clinico del paziente è il passo principale per cercare di caratterizzare la sede del dolore, il modo in cui si manifesta, le circostanze scatenanti e le posizioni che migliorano o aggravano il dolore.

La diagnosi può essere confermata da:

  • Rx della colonna vertebrale,
  • Risonanza magnetica,
  • TAC che mostra la posizione del dolore nervoso e talvolta identifica una causa.

 

TRATTAMENTO DELLA LOMBOSCIATALGIA

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Se non esistono o insorgono particolari complicazioni il problema della lombosciatalgia può essere affrontato e risolto con la fisioterapia.

 

I trattamenti consistono in :

  • esercizi terapeutici attivi e passivi
  • terapie con mezzi fisici
  • terapia manuale
  • osteopatia.

 

L’intervento chirurgico si riserva a casi gravi di lombosciatalgia, in quanto è una procedura molto delicata, che viene prediletta in altri tipi di alterazioni della funzionalità vertebrale.

SCIENZA PER LA COLONNA: IL NOSTRO APPROCCIO ALLA LOMBOSCIATALGIA

Abbiamo studiato e sperimentato un protocollo specifico per questo tipo di problematiche che viene altamente INDIVIDUALIZZATO in base alla prima visita fisioterapica.

Viene valutato il paziente in modo completo effettuando anche test e foto posturali per avere un quadro preciso di quelle che possono essere le cause strutturali, funzionali o posturali del problema.

Questo ci  permette di determinare il percorso terapeutico più corretto per il paziente e di impostare un calendario di trattamenti che NON sia STANDARDIZZATO.

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Il trattamento si svolge con varie modalità e utilizzando tecniche di terapia manuale che agiscono sul tessuto mio-fasciale ed articolare. 

A questo si aggiunge l’aiuto di terapie fisiche come la laserterapia ad alta potenza, la neuromodulazione, le onde d’urto, la tecarterapia e le vibrazioni (VISS).

Il paziente viene accompagnato nel suo percorso terapeutico fino alla risoluzione del problema grazie anche ad un importante percorso di esercizi terapeutici che vengono seguiti anche a distanza.

 

L' esercizio terapeutico è infatti un elemento fondamentale del percorso terapeutico in cui si cerca di rendere il paziente il più attivo possibile nel raggiungimento del risultato terapeutico.

E’ fondamentale inoltre per mantenere i risultati del percorso terapeutico.

Utilizziamo una comoda app online per poter seguire in ogni momento lo svolgimento degli esercizi terapeutici da parte dei pazienti. Comodamente da casa, ufficio o luogo di vacanza.

Il paziente ha la possibilità di accedere alla propria cartella clinica ed al proprio programma quotidiano di esercizi terapeutici.

Inoltre delle comode notifiche aiuteranno a ricordare di eseguire gli esercizi quotidianamente o settimanalmente.

 

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